Una donna non più giovane riflette sulla sua vita e sugli episodi che l’hanno caratterizzata, e lo fa indagando a fondo, quasi ossessivamente, su alcune città – teatro della propria storia: Milano, Roma, Napoli, Bologna, Messina, Catania. Un inventario privato, un romanzo che procede per frammenti e quadri concatenati da una stringente necessità di ricerca. In queste città sono nati e ancora sopravvivono i ricordi e gli snodi della vita dell’ io narrante, e si nasconde il mistero indefessamente sondabile e al tempo stesso insondabile dell’esistenza. Scritto con una prosa di altissimo valore letterario, suadente e poetica , in grado di restituire il cuore inedito di alcune città italiane , Le città degli altri è la storia di un’educazione sentimentale, irrequieta, apolide e lunga tutta una vita.
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